Aumenti retributivi per colf e badanti

georg-arthur-pflueger-eO_JhqabBY0-unsplash

Poiché la trattativa tra le parti sociali del lavoro domestico sugli aumenti retributivi 2023 non è andata a buon fine, le famiglie ora devono effettuare i calcoli per verificare chi deve adeguare la paga di colf, badanti e baby sitter e chi invece potrà assorbire gli aumenti nell’eventuale superminimo che già versa ai propri collaboratori.

In sostanza, l’eventuale differenza tra la paga oraria base prevista dal Contratto collettivo nazionale del lavoro domestico e la paga oraria che la famiglia effettivamente versa al lavoratore o alla lavoratrice rappresenta una sorta di cuscinetto che potrebbe neutralizzare l’aumento dei minimi orari del 9,2%.

Il Sole 24 Ore