Misure per il lavoro nel Decreto Aiuti bis

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È allo studio dei Ministeri dell’Economia e del Lavoro un nuovo taglio aggiuntivo del cuneo contributivo, che riguarderà i redditi medio bassi: ne potrebbero beneficiare i lavoratori con retribuzione imponibile fino a 25.000 euro l’anno.

L’intervento andrebbe ad aggiungersi all’esonero contributivo dello 0,8% introdotto dalla legge di Bilancio 2022 per i dipendenti pubblici e privati con retribuzioni fino a 35.000 euro.

Si sta valutando anche l’estensione dell’una tantum di 200 euro ai lavoratori dipendenti che, pur in presenza dei requisiti reddituali, nei primi 6 mesi dell’anno non hanno beneficiato dell’esonero contributivo previsto dalla legge di Bilancio 2022, in quanto interessati da eventi (maternità o cassa integrazione) coperti solo figurativamente dall’Inps.

A questi lavoratori l’indennità è riconosciuta in via automatica, sulla base di un’autodichiarazione, nella retribuzione erogata a ottobre.

Dovrebbe essere oggetto di proroga lo smart working per i lavoratori fragili e i genitori con figli minori di 14 anni, scaduto il 31.07.2022: si ipotizza fino al 31.10.2022 o al 31.12.2022

Il Sole 24 Ore