Fattura per operazioni con l’estero dal 1.07.2022

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Dal 1.07.2022 per le operazioni verso e da soggetti non stabiliti scatta il nuovo obbligo di trasmissione dei dati in formato XML al Sistema di Interscambio, operazione per operazione.

Tra le novità apportate dalla legge di conversione del D.L. 36/2022 (L. 79/2022) vi è l’obbligo anche per contribuenti forfetari e minimi e per le associazioni sportive dilettantistiche che nell’anno precedente abbiano conseguito ricavi o percepito compensi superiori a 25.000 euro.

Inoltre, il D.L. 73/2022 ha previsto che le operazioni non rilevanti ai fini Iva, carenti del requisito territoriale, devono essere trasmesse allo Sdi se, singolarmente considerata, hanno un valore superiore a 5.000 euro.

Il nuovo adempimento comporta anche l’abbandono dei codici “Tipo documento” riservati all’esterometro e la sostituzione con “TD01” (fattura attiva verso il non residente), “TD17” (integrazione della fattura passiva o autofattura per i servizi intraUe o extra UE), “TD18” (integrazione della fattura intracomunitaria di acquisto di beni) e “TD19” (acquisto di beni già esistenti in Italia da soggetto non residente).